Fujitsu sta irrompendo anche nel mondo della coltivazione dei mandarini
Con cloud computing, sensori e smartphone per deliziosi mandarini.
Fujitsu Limited e Sowakajuen Co. Ltd. hanno annunciato di aver iniziato a testare sul campo l'uso della tecnologia di infocomunicazione nella coltivazione del mandarino in Giappone. L'obiettivo del progetto è sostenere la produzione di pregiate e deliziose varietà di mandarini Arida Mikan. Lo scopo principale del test in loco è aiutare i produttori a svolgere le attività lavorative in modo tempestivo, misurare i costi operativi e consentire ai produttori più anziani di condividere le proprie esperienze con le generazioni più giovani.
I dati raccolti tramite sensori e smartphone vengono archiviati nei data center di Fujitsu, dove i dipendenti possono visualizzare e utilizzare le informazioni tramite PC e connessione Internet. I dati sulle temperature e sulle precipitazioni dell'aria e del suolo vengono regolarmente raccolti in cinque siti dotati di sensori. Le attività degli operai sono seguite da un'applicazione per smartphone che registra anche le osservazioni fatte durante il giro del frutteto e gli insoliti fenomeni osservati. La funzione GPS degli smartphone traccia automaticamente la posizione e il movimento dei lavoratori. Il costo di esercizio è calcolato in base al numero di ore lavorate e alla quantità di pesticidi e altre sostanze utilizzate.
A ciascuno dei 5000 alberi viene assegnato un numero di identificazione univoco. Durante il progetto, funzionalità come ad es. la dolcezza o acidità del frutto, le condizioni dell'albero e la comparsa di possibili malattie e parassiti.
I modelli ripetitivi e i fattori predittivi sono identificati da un ampio set di dati che include dati passati per un uso futuro. Il laboratorio di analisi della frutta fornirà indicazioni sull'utilizzo dei dati e renderà disponibili i vecchi dati. Nell'enorme quantità di dati raccolti, Fujitsu sta cercando di identificare modelli regolari e fattori predittivi che possono essere utilizzati per sviluppare regole per la futura produzione di frutta. Sulla base delle regole così stabilite, è possibile fornire consulenza su modalità di lavoro e tempistiche adeguate.
"Un po' giallo, un po' acido, ma nostro." L'idea dei giapponesi sembra più realistica ed efficace.
Benefici previsti:
- Educare i lavoratori trasmettendo le conoscenze delle generazioni più anziane e creando opportunità di apprendimento.
- Sostegno alla prosperità della regione attraverso la condivisione del know-how.
- Coltivare mandarini di alta qualità.
- Gestione trasparente con un attento monitoraggio delle condizioni di coltivazione del mandarino.
- Misure appropriate per gli alberi malati.
- Standardizzazione del funzionamento, ad es. applicazione tempestiva di fertilizzanti e pesticidi ove necessario.
- Gestione redditizia attraverso un migliore controllo dei costi operativi e incoraggiando una mentalità imprenditoriale da parte dei dipendenti.
- Uso efficace dei dati identificando modelli regolari di tempo e maturazione del mandarino.
fonte: comunicato stampa
