In seconda istanza, l'NMHH ha confermato l'esito dell'asta delle frequenze 900 MHz
Telenor ha classificato il suo ricorso come segreto commerciale. Gli altri due operatori hanno contestato la possibilità per il nuovo concorrente di partecipare alla procedura d'asta e l'obbligo di fornirgli servizi di roaming nazionale.
L'Ufficio dell'Autorità nazionale per i media e le comunicazioni (NMHH) ha avviato la procedura d'asta per la banda di frequenza 900 MHz nell'agosto dello scorso anno. A seguito dell'annuncio dei risultati il 31 gennaio di quest'anno, gli operatori mobili già presenti sul mercato, Magyar Telekom, Telenor e Vodafone, hanno impugnato la decisione, mentre RCS & RDS SA in Romania e Viettel Group in Vietnam, precedentemente esclusi dall'asta, non ha esercitato tale diritto.
Gábor Mátrai, Vicepresidente delle Comunicazioni dell'Autorità nazionale per i media e le comunicazioni, ha confermato la precedente decisione dell'autorità nel procedimento di secondo grado entro il termine previsto dalla legge. Di conseguenza, un nuovo fornitore di servizi, il consorzio di Magyar Posta Zrt. – Magyar Fejlesztési Bank Invest Zrt. – Magyar Villamos Művek Zrt., può entrare nel mercato mobile a tre giocatori.
Con la decisione dell'autorità di appello, la decisione sull'esito dell'asta è diventata definitiva, ma le parti hanno un ulteriore diritto di ricorso: la decisione di appello può essere impugnata alla Metropolitan Court entro 30 giorni.
Fonte: nmhh.hu
