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Lo hanno schiaffeggiato due volte, ma scappano di nuovo

Non so da dove venga questo entusiasmo dei decisori Sharp, ma alzerò il cappello di fronte a loro.

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Chiunque sia anche solo leggermente interessato ai telefoni cellulari sa che viviamo nell'era dei display senza cornice. Molti probabilmente sanno anche che la "moda" è iniziata con il dispositivo MIX di Xiaomi, che da allora molti concorrenti hanno cercato di copiare, o che anche uno dei telefoni cellulari più popolari, l'iPhone X, segue questo design senza cornice.

Bene, il fatto è che questo non è vero, ma almeno non completamente, perché il primo telefono frameless non si chiama Xiaomi, ma Sharp, vero. Quindi, a posteriori, è difficile giudicare se lo Sharp Crystal 2014SH, introdotto nel 305, abbia avuto un problema con il mercato o fosse semplicemente troppo in anticipo sui tempi, ma è certo che il telefono non ci sia riuscito. Sharp ha eseguito di nuovo il tema per lui nell'agosto di quest'anno con un telefono chiamato S2, ma ha seguito un percorso vergognoso come il suo predecessore, diventando solo una nota a margine nella storia dei telefoni cellulari.

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Secondo le notizie rilasciate oggi, la società non rinuncerà a provare e prevede di introdurre nuovamente un telefono rivoluzionario all'inizio del prossimo anno. Zhongsheng Luo, CEO di Sharp InFocus Mobile, ha annunciato che la società lancerà il telefono con il più alto rapporto display per pannello frontale fino ad oggi. Per i cellulari oggi sul mercato, non è più raro che il display occupi più del 90 percento del pannello frontale, mentre il restante meno del 10 percento compensa fotocamere, sensori e qualsiasi pulsante home. Quindi Sharp prevede di lanciare un telefono che abbia almeno una percentuale di display più grande di qualsiasi altro dispositivo. Siamo curiosi di vedere il cellulare e anche se Sharp farà la svolta per la terza volta.

Circa l'autore

s3nki

Proprietario del sito web HOC.hu. È autore di centinaia di articoli e migliaia di notizie. Oltre a varie interfacce online, ha scritto per Chip Magazine e anche per PC Guru. Per un certo periodo ha gestito il proprio negozio di PC, lavorando per anni come responsabile di negozio, responsabile del servizio, amministratore di sistema oltre che nel giornalismo.