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Un metodo interessante nelle scuole italiane

Agli studenti italiani delle scuole primarie e secondarie viene insegnato l'informatica a partire dai sessantacinque anni. Tremila studenti partecipano all'educazione digitale. 

Collegamenti Internet

"Non so se il computer mi abbia cambiato la vita, ma è certo che mi sento connesso al mondo. Ho cercato su Internet che malattia ha mio marito, posso controllare il mio conto in banca e leggo anche i portali di notizie", racconta Maria Di Caro, 81 anni, una delle studentesse dei corsi di informatica avviati per la terza edizione. generazione, alla stampa.

Oltre quattromila persone di età superiore ai 65 anni hanno aderito a un programma educativo denominato Nonni su Internet. Un totale di centocinquanta scuole hanno avviato un corso di formazione informatica presso la Fondazione Mondo Digitale, che ha organizzato negli ultimi dieci anni più di 12 studenti più anziani per apprendere competenze web. Il corso di trenta ore inizia accendendo il computer e termina utilizzando Skype.

Le scuole danno gli spazi, gli studenti insegnano e gli anziani cercano di tenere il ritmo dettato dai giovani. "La prima cosa che vogliono imparare è come usare la posta elettronica. Pensavo che sarebbero stati noiosi e più lenti, ma gli anziani seguono il loro istinto proprio come noi giovani, e anche a loro non piace quando pensano di non essere capaci di qualcosa," ha detto un insegnante di 16 anni riguardo al suo esperienza. Lo scorso anno il novanta per cento degli italiani diciottenni utilizzava Internet, e un quarto di quelli tra i sessanta e i sessantaquattro anni. Nel 18 la loro percentuale ammontava solo al 2006%.

Fonte: MTI