Attaccano sempre più duramente il robottino verde

Questa è la prima volta che l'attacco si basa su un virus che prende di mira i dispositivi che eseguono il sistema operativo Android. Lo scopo dell'attacco è manipolare documenti con estensioni doc, xls o pdf che si trovano su dispositivi che eseguono Windows e IOS. La cosa è iniziata alla fine di marzo 2013 con un account di posta elettronica falso collegato al nome di un attivista tibetano anziano, ha rivelato Kaspersky Lab. 

Un virus dannoso specializzato in Android ruba le informazioni sul proprietario del telefono durante gli attacchi. Quindi invia la rubrica e la cronologia dei messaggi a un server centrale. I messaggi con il virus dannoso hanno preso di mira attivisti politici mongoli, cinesi, tibetani e uiguri utilizzando un file APK. Un'indagine degli esperti di Kaspersky Lab ha rivelato che il virus proviene presumibilmente da criminali informatici cinesi.

“Finora, non ho visto un attacco mirato di questa portata solo sui dispositivi mobili, come è avvenuto. Anche se, è vero, c'erano segnali che gli attaccanti sarebbero stati felici di sperimentare in questa nuova area. In questo attacco, un Trojan particolarmente avanzato e completo è stato mirato alle informazioni personali delle vittime, che in realtà non possono essere definite normali.

In passato, gli aggressori usavano l'ingegneria sociale per ingannare le loro vittime, ora questa tendenza sembra cambiare. In futuro, lo sfruttamento di tali attacchi richiederà una tecnologia combinata completa”. Ha detto Constin Raiu, direttore del team di ricerca globale di Kaspersky Lab. [Laboratorio Kaspersky]