Xiaomi apre non solo negozi ma anche fabbriche all'estero
In India, ad esempio, vengono consegnati tre nuovi stabilimenti.
Oltre ai sei stabilimenti fino ad ora, è prevista l'apertura di altri tre e persino di negoziare con Foxcon in modo che in futuro non solo l'assemblaggio, ma anche i circuiti stampati possano essere realizzati in India. Questi investimenti sono tutti realizzati con il consenso dello Stato dell'India nell'ambito del programma Made in India. Utilizzando la capacità attuale, Xiaomi produce già il 95% dei telefoni venduti in India a livello locale e, grazie ai nuovi impianti, si prevede che entro la fine del 2018 anche il XNUMX% dei circuiti stampati sarà prodotto localmente.